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La proiezione e i nostri avi

Oggi leggevo un articolo su eticamente.net di Laura dal titolo, “Nonna materna: la sua importanza a livello psicologico e genetico”, mi è sembrato un bell’ articolo, ottimo spunto per introdurre l’argomento che volevo toccare oggi.

Potrebbe succedere che ciò che proiettiamo nel nostro ambiente non è nostro ma di un nostro avo, vi invito ad approfondire le Costellazione Famigliari di Bert Hellinger e gli ordini dell’amore.

L’invito di Laura a specchiarci nella nonna per vedere cosa proiettiamo di suo, per me è stata un illuminazione, anche se ho fatto molte costellazioni e molte anche con mia nonna, che aveva qualche scheletro nell’armadio, non avevo visto le mie proiezioni, e anche oggi un nuovo spunto.

Particolari i commenti che ha ricevuto questo articolo, molti di nonne offese, e come noterete anche voi possiamo dire colpito nel segno. Noi tutti nipoti dovremmo vedere cosa, la nostra nonna, ci ha lasciato da proiettare a nome suo, invece le nonne si sono sentite di difendersi per quello che fanno con i nipoti.

L’invito è sempre guardiamoci dentro, non guardiamo cosa facciamo fuori.

Riporto un piccolo estrato dell’articolo “ A quali informazioni ti riferisci? A tutto ciò che la nonna ha vissuto, sentiva e come lo ha vissuto. Se era il momento adatto per avere figli, se era desiderata la gravidanza, se si sentiva protetta da suo marito, quali erano i loro amori, i suoi conflitti di identità, ecc. […] Tutto questo e molto altro è un’informazione che si è impiantata in ogni cellula del feto. Quindi porti informazioni della nonna quando era incinta di tua mamma. “

Se potete acedere ad alcune di queste informazioni sono uno spunto per voi. Mia nonna ha avuto mia mamma a 16 anni, probabilmente non era proprio il momento giusto, si è dovuta sposare in tutta fretta con mio nonno e probabilmente senza amore, e con l’aiuto di PSYCH-K, ho compreso che io vivo una  profonda tristezza che in realtà non sento mia, perchè non ho nulla di oggettivo per essere triste. E’ una tristezza che sento arrivare dal non poter fare ciò che mi piace, come se dovessi soccombere a dei disegni altrui, ho surrogato mia nonna e aveva una credenza di fondo, l’ho bilanciata con: Io merito di scegliere chi amare e con cui condividere un tetto, …e molto altro.

Benissimo ora ho uno strumento in più con PSYCH-K.

A domani

Romina

 

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