Il minimo dettaglio fa la differenza, ti rende originale, cosa ci rende unici qual è la nostra individualità, quale specchio te lo può dire?

Ciò che non conosciamo ci fa paura e guardare questa foto può intimorirci perché lo specchio riflette ciò che è nascosto, ciò che non siamo più capaci di ascoltare e sappiamo che alcune volte è sofferente, ma siamo confusi. Chi si specchia? Siamo noi? La nostra mente? Chi parla nella nostra testa? E chi vedo nello specchio?

Un aiuto concreto lo possiamo aver dalla realtà.

Usiamola lei ci aiuta a vedere la nostra anima riflessa quella che non vogliamo vedere.

Anche questo articolo lo sto scrivendo così, facendo della realtà che sto vivendo qui dal parrucchiere come una opportunità e ascolto con attenzione cosa mi dicono i parrucchieri e i clienti, o cosa dico tra loro, ma non lo faccio solo con le orecchie, mi chiedo se questo fosse un messaggio per me che messaggio sarebbe?

Il messaggio l’ho colto come lo spunto per scrivere un incipit di argomento da condividere con voi.

La realtà è un aiuto meraviglioso e i nostri amici, estranei, parenti con cui ci relazioniamo o che solo vediamo e che soprattutto ci irritano, sono preziosi per comprendere la nostra parte nascosta, che anche se non vediamo chiaramente, sappiamo che c’è, e si riflette nel nostro specchio, magari è quella parte che ci fa dire non sono bella, non sono fotogenica, che non ci piace anche se la vediamo solo con gli occhi dell’anima.

Vorrei parlarvi di alcuni modi in cui far tesoro della realtà, per renderci più attenti a noi, e piacerci un po’ di più, quando ci guardiamo allo specchio.

A domani

Romina